L’esplorazione digito-rettale (DRE) viene utilizzata per controllare la prostata. Può anche essere utilizzato per comprendere la grandezza e la posizione degli altri organi pelvici. Questo esame può aiutare a diagnosticare delle variazioni durante la minzione e problemi legati alla prostata e altri organi, incluso il cancro.
L’esplorazione digito-rettale (DRE) viene effettuata dal medico. Il medico indossa sempre dei guanti sterili. Ricorrendo a del lubrificante, il medico inserisce un dito nel retto e tocca la prostata (Figura 1). A questo punto il medico può esercitare una pressione sull’addome del paziente con l’altra mano in modo da sentire gli altri organi pelvici dall’interno e dall’esterno. Se la pressione esercitata sugli organi causa dolore, il paziente deve farlo presente al medico.
Quando viene effettuata una DRE
Un tumore alla prostata può essere individuato durante un’esplorazione digito-rettale (DRE), solo nel caso in cui la massa tumorale abbia un volume superiore a 0.2 ml. Il cancro alla prostata viene individuato nel 18% dei pazienti che si sottopone a questo esame, al di là del livello di PSA nel sangue.
Quando viene percepita un’anomalia nella prostata durante l’esame digito-rettale (DRE), la probabilità che il tumore sia di grado più elevato è molto alta e ciò indica la necessità di eseguire una biopsia.
Quali sono gli effetti collaterali e i rischi
L’esame digito-rettale non ha alcun effetto collaterale. Il rischio è che il medico non riesca ad esplorare tutte le parti intorno alla prostata e, di conseguenza, qualcosa potrebbe sfuggire.